L'esperienza con NILDE all'Università degli studi di Teramo

Abstract

L'articolo descrive l'esperienza della Biblioteca della Facoltà di medicina veterinaria dell'Università di Teramo nell'uso del sistema NILDE (Network of Inter-Library Document Exchange).
NILDE è un software sviluppato (con tecnologia open source) dall'Area di Bologna del Consiglio nazionale delle ricerche, nell'ambito del progetto BiblioMIME, allo scopo di gestire tramite Web, le transazioni di document delivery tra biblioteche e rendere più efficiente lo scambio di documenti scientifici.
Chiariti sinteticamente il contesto di riferimento e le ragioni dell'ingresso nella rete NILDE, vengono analizzati i risultati della sperimentazione effettuata nell'anno solare 2006 e illustrati i dati relativi al Trial del modulo "Nilde Utenti" reso disponibile con l'ultima release del software.
L'adozione di tale strumento ha consentito la razionalizzazione del servizio di document delivery attraverso la standardizzazione e l'automazione delle sue fasi operative nonché l'archiviazione elettronica permanente di tutte le transazioni effettuate con la possibilità di elaborare statistiche d'uso e quindi monitorare costantemente l'attività di DD della biblioteca e misurare l'efficienza e l'efficacia del servizio offerto.
Vista la positiva esperienza, la Biblioteca della Facoltà di medicina veterinaria ha effettuato la sottoscrizione a pagamento ai servizi NILDE per l'anno 2007. E' auspicabile l'estensione del sistema anche ad altre biblioteche dell'ateneo.
La sperimentazione effettuata presso la Biblioteca della Facoltà di medicina veterinaria non si può ritenere naturalmente esaustiva, dato che le situazioni relative al servizio di document delivery nelle diverse biblioteche possono essere molto variegate e soprattutto in considerazione del fatto che l'esempio illustrato si riferisce ad una biblioteca specializzata di piccole dimensioni, tuttavia riteniamo che possa rappresentare una interessante esperienza di razionalizzazione della gestione di un servizio al pubblico che è di primaria importanza nelle biblioteche tecnico-scientifiche.