Problemi e prospettive di un nuovo formato: l'UNIMARC holdings

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Maria Cassella
Maddalena Morando

Abstract

Nel 2004 l'IFLA ha pubblicato la versione finale del formato UNIMARC Holdings, quattro anni dopo la pubblicazione del formato MARC21 Holdings. Il formato fornisce nuove funzionalità alla comunità degli utenti UNIMARC in virtù della sua complementarietà con l'UNIMARC/Bibliographic.
Al momento non risultano implementazioni pratiche dell'UNIMARC/H. Pertanto il presente articolo si propone come un'analisi teorica del nuovo formato in rispondenza alle necessità, emerse all'interno del Gruppo di lavoro ITALE sul libro antico, relative allo studio del trattamento dei dati di esemplare.
Il formato UNIMARC/H consente una gestione dei dati di esemplare distinta dai dati bibliografici, al fine di perseguire i seguenti obiettivi:

  1. permettere l'interscambio dei dati di holdings a livello nazionale e internazionale
  2. semplificare per gli utenti la localizzazione del documento e il reperimento dei dati di holdings.
Lo standard UNIMARC/H si basa su:
  1. ISO 10324: 1997 Information and documentation – Holdings statement – Summary per l'inquadramento generale
  2. UNIMARC Manual – Bibliographic format, Update 4, per la struttura e la formulazione dei dati.
La relazione dell'UNIMARC/H con la norma ISO 10324 si esplica prevalentemente attraverso l'adozione del concetto di triplice struttura della registrazione di copia. Quest'ultima, infatti, può essere codificata su tre livelli:
  1. il livello 1 che identifica la copia e l'ente possessore. Si tratta del livello base del record, valido solo per le unità bibliografiche singole;
  2. il livello 2 che aggiunge al primo alcune informazioni su stato di acquisizione, politica di conservazione e caratteristiche fisiche della copia e, per i seriali, livello di completezza delle raccolte;
  3. il livello 3 che aggiunge al secondo livello informazioni dettagliate sulla estensione del posseduto e, quindi, è funzionale alla registrazione dei seriali e delle unità bibliografiche multiparte, comprese le eventuali unità bibliografiche secondarie.
In rispondenza al formato UNIMARC/Bibliographic, l'UNIMARC/H è strutturato in un record label e nei seguenti blocchi funzionali:
0XX - Identification block: è il blocco dei numeri identificativi del record di holding e del record bibliografico, al quale sono collegati i dati di copia, per l'identificazione univoca della registrazione.
1XX - Coded information block: riporta le informazioni codificate, a lunghezza fissa, del record di copia.
2XX - Location and access block: riporta informazioni per l'identificazione dell'istituzione, la localizzazione fisica del documento e la sua disponibilità.
3XX - Notes block: il blocco delle note relative al record di copia.
5XX - Holdings statement block: raccoglie le informazioni dettagliate sull'estensione del posseduto con particolare riferimento ai seriali, che per loro natura richiedono un trattamento amministrativo molto più complesso ed analitico delle opere monografiche.
7XX - Intellectual responsibility block: il blocco ha la funzione di identificare le formulazioni di responsabilità relative alla singola copia.
8XX - Source information block: riporta la fonte del record e le note generali del catalogatore, che non vengono visualizzate per l'utente finale.
9XX - National Use Block: riporta i dati locali in tag proprietari non definiti nel formato UNIMARC.
L'analisi dettagliata del formato evidenzia come restino irrisolte alcune questioni relative alla definizione del limite tra dati di copia e dati bibliografici e al rapporto tra UNIMARC/H e FRBR, ma resta fuori di dubbio che proprio l'architettura gerarchica e modulare del modello FRBR prefiguri nuovi interessanti scenari organizzativi per il catalogo, ammesso che si riescano a ridefinire i ruoli e le relazioni tra biblioteche locali, "sistema bibliotecario nazionale" e sistema bibliografico generale e , soprattutto, si opti per l'abbandono definitivo delle tecnologie proprietarie, per i dati bibliografici così come per quelli locali.

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