La biblioteca universitaria nel sistema produttivo locale

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Maria Vittoria Savio

Abstract

Un rapporto sempre più stretto lega il mondo della ricerca e dell'università al sistema produttivo, che traggono entrambi vantaggi dalla reciproca collaborazione: le aziende possono fornire preziose indicazioni sulla formazione in campo tecnico ed economico, in modo che la preparazione dei giovani sia più adeguata al mondo del lavoro; alcuni insegnamenti universitari sono affidati a docenti appartenenti all'industria e gli stage in azienda forniscono crediti universitari agli studenti che li seguono. D'altra parte la ricerca effettuata nelle università è trainante per la produzione industriale e i laboratori accademici possono offrire alle ditte consulenze e collaborazioni di alto livello scientifico. La necessità di incrementare il piano di collaborazione tra le università e le imprese, migliorando i canali di comunicazione e impegnandosi maggiormente nel campo della brevettazione è stata ribadita nel convegno promosso dalla CRUI che si è tenuto al Politecnico di Milano il 17 giugno 2005: l'impegno per il futuro è di coniugare l'alta qualità della formazione con un maggiore livello tecnologico dell'industria.
L'università fornisce al sistema produttivo principalmente: 1) consulenze e ricerche per conto di imprese, attività che possono essere svolte sia per le grandi imprese che per le piccole e medie aziende; 2) laboratori congiunti, in cui uniscono le loro competenze ed attività ricercatori provenienti dal mondo accademico ed industriale; 3) gestazione e promozione di imprese ad alta tecnologia; 4) corsi di formazione e aggiornamento per le aziende; 5) assistenza nella partecipazione a progetti europei relativi a trasferimento tecnologico.
Per le piccole e medie imprese, che in Italia producono il 70% del totale di beni e servizi e che generalmente non dispongono di adeguate strutture di ricerca, le università sono referenti insostituibili per l'acquisizione di nuove tecnologie, necessarie per mantenere ed aumentare la propria competitività sul mercato nazionale ed internazionale.
La situazione del Piemonte, ed in particolare del Politecnico di Torino, rappresenta un interessante esempio e fornisce spunti di riflessione per una possibile evoluzione futura del servizio offerto.

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