Quanto valgono le biblioteche? Un metodo per valutare l'impatto sociale delle biblioteche pubbliche italiane

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Sara Chiessi

Abstract

Negli ultimi anni la crisi economica ha inciso profondamente sui budget delle biblioteche di tutto il mondo, che ora più che mai hanno bisogno di dimostrare il loro valore per gli individui e la società. Misurare l'impatto delle biblioteche pubbliche significa valutare fattori spesso sfuggenti e intangibili come l'accesso all'informazione, il benessere o l'inclusione sociale, e per questa ragione metodi “soft” come interviste, indagini e focus-group si sono dimostrati fino ad ora le tecniche più efficaci. Scopo di questa ricerca è testare un metodo di valutazione d'impatto che sia semplice e replicabile, e quindi potenzialmente utilizzabile da qualunque biblioteca pubblica. A tal fine si è scelto di utilizzare un questionario elaborato in origine dal progetto IFLA Global statistics for the 21st century, modificandolo per adattarlo alla realtà italiana e testandolo su quattro biblioteche pubbliche emiliane. I risultati ottenuti ci dicono qualcosa sul valore percepito della biblioteca e sul suo valore potenziale: l'impatto delle biblioteche sembra infatti avere molto a che fare con la questione quanto mai attuale del senso della biblioteca: qual è lo scopo della biblioteca oggi – quando tutto sembra essere immediatamente disponibile e a portata di click – e qual è il suo futuro? Una ricerca di questo tipo sembra in grado di fornire alcune risposte a queste domande.

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