Approval plans: issues and innovations, John H. Sandy editor. Binghamton: The Haworth Press, 1996. 104 p. ISBN 1-56024-846-7. $ 29.95. Pubblicato anche in «The acquisitions librarian», n. 16 (1996).
Il giorno in cui un libro esce si trova in libreria ma non in biblioteca, dove arriverà dopo qualche tempo. Questo perché la procedura di acquisizione delle biblioteche ha molte lentezze e colli di bottiglia. Il risultato è penalizzante per l'utente che voglia essere aggiornato. Inoltre, la selezione dai cataloghi editoriali è attività che assorbe tempo del personale, e quindi costa. Né efficacia né efficienza, quindi, nelle procedure tradizionali di incremento della collezione.
Dove l'aggiornamento ha fondamentale importanza oppure dove si voglia avere la copertura completa di un determinato settore o area geografica, si ricorre ad accordi particolari con fornitori (librai o case editrici). In Italia, chiamiamo questi accordi "libri in visione" (approval plans in inglese). Sulla base di un profilo, la biblioteca incarica uno o più fornitori di consegnare direttamente tutto ciņ che viene pubblicato e rientra nei termini dell'accordo, salvo consentire le rese che vengono ritenute necessarie. In questo modo l'utente ha subito il libro e il bibliotecario è sgravato di gran parte del lavoro di ordinazione.
La soluzione ha pro e contro. Il volume segnalato approfondisce tutti questi problemi, in particolare quelli connessi ai grandi cambiamenti tecnologici in atto e alla fase di innovazione organizzativa delle biblioteche, a causa delle restrizioni di bilancio.
Anna Maria Tammaro, Università di Firenze