Banche dati di filosofia su CD-ROM: una rassegna analitica di quattro prodotti di spicco


di Francesco Dell'Orso



1. Premessa

Vengono qui presentati un'analisi e un confronto tra banche dati bibliografiche su CD- ROM relative alle discipline filosofiche: non vengono pertanto considerate banche dati solo in linea o a stampa (1).

Le banche dati sono state analizzate come prodotto complessivo. Attenzione è stata riservata al paragone e riscontro fra quanto annunciato da chi propone la merce, quanto la documentazione illustra della merce e quanto la merce rivela di essere. Non è stata condotta analisi documentaria circa il livello e la qualità dell'indicizzazione e dei riassunti (abstracts) rispetto a standard esterni o interni (analisi degli standard, della loro applicazione e della loro efficacia per il recupero) e al contenuto dei documenti.

I campioni di cui disponevo per l'analisi e per i test non erano omogenei fra loro: un'edizione quasi cumulativa (1940-marzo 1994) del Philosopher's Index, l'integrale di Sophia, un campione molto parziale di Francis (1991-1992) e un'edizione quasi integrale (1989-1993) per l'IBZ (che però non era il DIP dedicato solo a filosofia, teologia e religione). Ne ho dovuto tenere conto nei confronti, che ne sono risultati comunque negativamente condizionati. A parte ciò, solo il Philosopher's Index è una banca dati monotematica, mentre le altre, interdisciplinari, consentono comunque di enucleare il settore filosofico.

Patentemente e intenzionalmente i commenti all'analisi compiuta e i pareri sono scarsi. Soprattutto al contenuto delle tabelle è affidato il compito di informare specificatamente, in vari casi più di quanto facciano le schede analitiche dei quattro singoli prodotti, e di fornire gli elementi per formulare un giudizio anche complessivo e finale.


2. Schede analitiche dei quattro prodotti

2.1. Francis

La sezione Philosophie di Francis è la versione elettronica dell'edizione a stampa Francis Bulletin signalétique. 519, Philosophie (d'ora in poi indicato solo come BS), non più prodotta a partire dal 1995. Contiene una ventina di sottoarchivi (fra cui Philosophie): archeologia, storia dell'arte, storia della scienza, linguistica, letteratura, filosofia, preistoria, religione, scienze sociali, scienze dell'educazione, etnologia, geografia, igiene, economia, amministrazione, America latina, diritto e informatica, economia dell'energia. Da pochi anni comprende anche la Bibliographie d'histoire de l'art (CNRS/Paul Getty Trust). Il settore Philosophie non sembra comprendere la psicologia.

Dati quantitativi cumulativi affidabili sul settore di filosofia sono inferibili da quanto asserito dal BS e da Paci -Castellucci -Ferraria al 1991: circa 80.000 record, con accrescimento annuale di circa 5000.
L'edizione da me analizzata era quella 1991-1992; la corrispondenza fra tale etichetta e il contenuto si è rivelata rapidamente molto approssimativa: circa 160 record sparpagliati dal 1981 al 1985, e poi 144 del 1986, 162 del 1987, 438 del 1988, 3286 del 1989, 3845 del 1990, 1568 del 1991, 86 del 1992, per un totale di 9302 record di filosofia, di cui dunque oltre 4000 anteriori al 1990. Il totale per tutte le discipline, invece, è di circa 75.000 record dal 1990 in poi e 42.000 anteriori al 1990.
L'edizione a stampa del BS avvisa che libri, atti di congressi e quant'altro sono sistematicamente ignorati, trattati solo quando vengono "gentilmente inviati": l'esito è depistante, perché qualche sparuta pianta risalta comunque (38 monografie e 19 congressi nell'annata 1991, 45 monografie e 18 congressi nel 1992). Le recensioni sono considerate solo quando "critiche".

La lista dei periodici si ricavava indirettamente da BS 519, mentre oggi l'INIST può inviarla a pagamento, in versione a stampa. Non c'è pronunciamento esplicito sul trattamento cover-to-cover, ossia lo spoglio integrale dei singoli fascicoli. Per la filosofia il BS parlava di 900 periodici di area, di cui 300 strettamente filosofici; il vaglio manuale del BS 519 ha dato questi risultati: circa 550 riviste nel 1991, circa 520 nel 1992, circa 510 nel 1993.
I record sono corredati -ma non sempre -di abstracts, spesso estremamente brevi, di stile documentario fra l'annotazione e l'abstract indicativo, che fornisce appunto un'elencazione del contenuto.

Quanto alla tipologia del materiale, si deve fare attenzione all'indicazione del "tipo di documento": una recensione a un libro che viene pubblicata in una rivista sarà LIVRE e PERIODIQUE, gli atti di un convegno pubblicati come numero di una rivista saranno PERIODIQUE e CONGRES.

C'è una classificazione interna, propria, con 11 sottosettori della filosofia, tre dei quali ulteriormente ripartiti. I descrittori a soggetto sono dati in inglese e in francese.
Esistono due modalità di interrogazione, una guidata a menu e liste (campi, voci e operatori booleani sono presentati in finestre e passo per passo) e una "esperta" -che comunque può ricorrere alla prima -a comandi, dove i vari elementi ricercati vengono messi assieme in un unico passo, sulla command line, componendo un'espressione di ricerca a mo' di frase con sintassi: ad esempio DO=PHIL ET AU=BOUVERESSE* ET (DE=WITTGENSTEIN* OU DE=LANGUAGE).

2.2. Philosopher's Index

L'edizione analizzata era 1940-marzo 1994, su un unico disco. Si tratta di una banca dati monografica di filosofia che comprende estetica, epistemologia, etica, storia della filosofia, logica, metafisica, filosofia politica e sociale, filosofia della storia, del diritto, del linguaggio, della religione e della scienza, oltre alla pedagogia come settore limitrofo, non include dunque la psicologia.

L'elenco dei periodici trattati viene fornito anche come file, ma non è aggiornato, mentre la lista aggiornata è quella dell'edizione a stampa, che segnala anche i titoli morti o non più indicizzati.
Contiene anche monografie (29.596, di cui 28.897 in inglese e 277 in tedesco): non è affatto chiaro quale sia il criterio di selezione e quasi inesistenti sono gli spogli di congressi. Opere non pubblicate negli Stati Uniti sono presenti solo dal 1967.
Il numero delle riviste si attesta sulle 400 circa ("oltre 270" nella pubblicità della casa, oltre 300 sul catalogo Burioni, circa 400 come dato del 1996).

Inaspettatamente, le notizie più complete sulla politica documentaria e sulle pratiche di indicizzazione si ricavano dal volume del thesaurus (2): le riviste sono trattate cover-to-cover tranne quelle interdisciplinari, in cui vengono selezionati i soli articoli di filosofia. Sono comunque esclusi lettere, necrologi, annunci e resoconti di avvenimenti e recensioni, salvo che si tratti di review articles. Fra i libri sono incluse biografie e bibliografie ed esclusi gli opuscoli (pamphlets).
Quanto al trattamento documentario, l'indicizzazione comprende: i descrittori del thesaurus (4/5 per articolo e 8/10 per libro), fra cui generalmente uno è ampio e riguarda il settore filosofico e un altro, quando è il caso, la periodizzazione cronologica; i nomi delle persone di cui si parla; l'abstract. L'abstract è generalmente fornito dall'autore, il che spiega perché se ne trovano anche in italiano, francese e spagnolo; quando l'autore non lo invia l'articolo ne resta per lo più privo, ma in alcuni casi viene aggiunto dallo staff, che può anche intervenire per aggiustamenti, ed è allora contrassegnato o .

Il thesaurus non è il Thesaurus, ossia non sono mostrati i termini esclusi né altri collegamenti ma viene semplicemente offerta una lista di voci, ricca di ortografie erronee e dove i nomi di persona sono estromessi per essere inclusi nell'elenco dei Named people. In compenso si vedono subito, in questa e in ogni altra lista, i postings (numero dei documenti connessi alla voce). In realtà, dunque, l'uso completo del thesaurus non è funzione disponibile per Philosopher's Index su disco, ma solo in linea. I termini composti sono stati mantenuti come tali, ma tutto è ricercabile anche parola per parola. L'help in linea è effettivamente contestuale.

Esiste una versione del linguaggio di interrogazione a comandi, molto simile alla modalità con cui si interrogano gli archivi Dialog in linea, ossia un linguaggio codificato con cui si costruiscono espressioni di ricerca, anche lunghe, dotate di sintassi: ad esempio NA=WITTGENSTEIN? AND RULE/DE AND (PY=1990 OR PY=1991). Questa modalità dispone di alcune possibilità anche maggiori rispetto alla versione in linea ed è integrabile con la ricerca per menu. Offre anche delle Usage statistics, ovvero uno specchietto riepilogativo del tempo impiegato per la ricerca, delle righe consultate ed esportate o stampate, ecc. C'è anche una forma di ricerca laterale che consiste nel marcare e prendere un "pezzo" di quanto trovato per usarlo come argomento di ricerca.

Le riviste sono citate solo in forma abbreviata: senza l'edizione a stampa che dà le corrispondenze si possono avere incertezze nell'identificazione; manca l'ISSN come chiave di ricerca e anche come dato.
Lo stesso disco offre il software d'installazione e d'uso e i dati, sia per DOS che per Windows e per Macintosh. Le tre versioni sono straordinariamente omogenee fra di loro. Se da una parte ciò può fare rimpiangere il mancato sfruttamento delle caratteristiche peculiari di ogni diverso ambiente operativo, dall'altra la similitudine di impianto e di comandi facilita l'uso, più e meno esperto, consentendo di prescindere dalla piattaforma a disposizione; ciò, inoltre, può bene essere visto anche come un vantaggio economico ed ergonomico per la letterale "portabilità" del prodotto.

2.3. IBZ

Si tratta dell'edizione su CD-ROM dell'IBZ, Internationale Bibliographie der Zeitschriftenliteratur aus allen Gebieten des Wissens. C'è anche un'edizione particolare -che non ho potuto analizzare -denominata DIP: Dietrichs Index Philosophicus: philosophy, theology, religion, che ingloba quanto di filosofico pubblicato nell'IBR, Internationale Bibliographie der Rezensionen, e nell'IJBF, Internationale Jahresbibliographie der Festschriften.

Il settore dell'IBZ consacrato alla filosofia, phil, nel periodo/edizione trattato (1989-1993) contiene 59.318 record. Esso abbraccia, dichiaratamente, anche psicologia e teologia -non senza sconfinamenti nella storia della chiesa -cosicché sarà qui che si troveranno anche studi su: gli archivi diocesani di Bordeaux, i sogni degli epilettici, la musica per organo in chiesa e l'etimologia di "isteria".

E' offerto un cosiddetto thesaurus, ossia la lista delle parole chiave o descrittori assegnati ai record, sempre sia in inglese che in tedesco: è un elenco sporco oltre l'immaginabile. Non esistono abstracts. Tutto è scritto in minuscolo: eccentricità distintiva dell'IBZ, non si sa in cosa fondata se non nella propria narcisistica particolarità. Non è possibile la selezione multipla dalle liste. Il troncamento bilaterale è ammesso, ma con tempi di esecuzione che possono risultare lunghissimi. Non si può recuperare e modificare una ricerca già eseguita, occorre riprenderla, rieseguirla e poi correggerla.

2.4. Sophia

Sophia: European databases in the humanities riguarda la produzione letteraria nel campo delle scienze umane in Europa, con enfasi sull'Europa orientale e la Scandinavia. Include 17 distinte banche dati raggruppate in tre settori all'interno dei quali i singoli databases sono interrogabili distintamente o collettivamente. Gli editori presentano questo prodotto come "an indispensable tool for research in many fields of humanities".
Fra banche dati e settori si menzionano:

Non è risultato facilissimo orientarsi fra tante piccole banche dati distinte. Non c'è lista dei periodici trattati. Non c'è pronunciamento sullo spoglio cover-to-cover e i test condotti hanno dato risultati sconcertanti, anche per la copertura attraverso gli anni. La banca dati filosofica Philis segna un totale di 52.290 record, con un rispettabile parco di oltre 250 riviste, ed è presentata come uno dei tre punti di forza del prodotto. Il totale degli articoli tratti da alcune delle riviste è quantitativamente ridotto: può far supporre un trattamento limitato alle ultime annate, consono alla verdissima età di questa banca dati. Ma gli esiti di alcuni scandagli (cfr. tabelle paragrafo 5.2) evidenziano che non c'è alcuna coerenza né con la verde età di Sophia né col trattamento retrospettivo: fra l'altro si palesano una lacuna totale per gli anni 1975-1977, lacune vistose in tutti gli anni Ottanta e nulla per gli anni Novanta.

Il manuale a stampa è inesistente (viene distribuito un foglietto di istruzioni di discutibile utilità e affidabilità) e l'help è di problematica consultazione. L'abstract è contiguo al titolo e spesso in maiuscolo. Il software non è allineato alla banca dati scelta: sono offerte molte più possibilità di ricerca di quelle effettivamente impiegabili, e che forse si attagliano a banche dati diverse da Philis.

3. Riepilogo tabellare dei dati anagrafici dei quattro prodotti

Francis Philosopher's Index IBZ Sophia
Produttore INIST Institut de l'information scientifique et technique, CNRS (Francia) Knight- Ridder Information; per i dati: Philosopher's Information Center (USA) Zeller Verlag (Germania) Sophia data Ltd. e Vaasa University Library (Finlandia)
Altre edizioni in-linea; ex Bulletin signalétique 519 a stampa on-line DIALOG File 57; a stampa a stampa no
Contenuto e Settore interdisciplinare per le scienze umane; settore PHIL non acquistabile a parte Filosofia; (per i settori cfr. la scheda) interdisciplinare; settore phil e altri (DIP acquistabile a parte) interdisciplinare, scienze umane; filosofia PHILIS e altri: non acquistabile a parte
Totale record ±1.500.000 (1996) PHIL: ±100.000 oltre 212.000 (marzo 1994), ±230.000 (1996) oltre 600.000 dal 1986; phil ±81.000, in 1989-1995 * Tot.: imprecisato; Philis ± 52.900
Incremento annuo ±70.000 (60.000 articoli, 10.000 libri, convegni, tesi, rapporti)PHIL: ±4000 (fonte: BS-519) ±6.300 (1980-1993) all'anno phil: ±9.000 articoli + 4.000 libri (fonte: Zeller Verlag) imprecisato; Philis 52.290
Lingue trattate e zona non c'è restrizione di lingua o zona geografica, ma, ad es. il pensiero orientale è considerato solo nel contesto di studi comparativi con riferimento al pensiero occidentale inglese, francese, tedesco, spagnolo, italiano, selezione dalle altre mondiale Europa, soprattutto orientale
Fonti oltre 9000 periodici; per PHIL 900 periodici, di cui 300 filosofici ±400 periodici (1996); libri 5.000 periodici (800 per la filosofia) (in DIP libri e scritti in onore) cfr. la scheda
Tipi di documenti articoli articoli, libri, miscellanee articoli (in DIP, libri miscellanee) articoli, "varia"
Aggiornamento annuale (un disco 1984-90; un disco 1991- ) trimestrale (un disco per tutto) annuale (DIP ed. B semestr.) (2 dischi) irregolare, (un disco)
Edizione usata 1991-1992 (ed.1993) 1940-marzo 1994 Version 2: 1989-1993 2nd augmented ed. 1995
Costi cumulativo FF 23.500; retrospettivo 1984-1990 FF 17.500; corrente 1991-1995 FF 6.000. Spese di spedizione: FF 360 (cumulativo FF 720). Supplemento per licenza d'uso in rete primo anno 1.500 US$, anni successivi 500 US$. Spese di spedizione 50 US$. Supplemento per licenza d'uso in rete la struttura prezzi è molto articolata: il cliente è quotato secondo quante annate cartacee ha acquistato (comunque nessuno dei 2 dischi meno di 4.000 DM). La versione in rete non costa di più 7.500 FIM; 2.250 DM; 950 £; versione in rete 12.500 FIM
Documentazione manuale a stampa + help manuale a stampa + help manuale a stampa + help "help"
Versione sw DOS Mac, DOS e WINDOWS, insieme allo stesso prezzo DOS Windows, DOS su richiesta

* Secondo l'editore, l'IBZ 1989-1995 conterrebbe 81.000 articoli nel settore phil, mentre il DIP arriverebbe a 161.000 con i 44.000 volumi dell'IBR 1985-1995 e i 36.000 contributi in miscellane dell'IJBF 1981-1995.

4. Osservazioni generali

Fortunatamente non sono denunciati standard bibliografici o documentari: si tratta di pratiche interne, assunte più come riferimento regolativo che come standard applicato. Sono comuni gli errori nella grafia dei cognomi personali, errori di ortografia anche nelle parole chiave. Considerata la comune discreta sporcizia nei files, è consigliato scorrere gli elenchi, ossia fare uso del browsing delle liste: infatti una ricerca diretta impartita sulla linea dei comandi che preveda solo l'ortografia corretta può venire smentita da grafie non standardizzate (di ciò, ad esempio, il Philosopher's Index onestamente avvisa, ma ancora nell'edizione a stampa). Il campo per la fonte del documento, che contiene il titolo del periodico, non sempre è standardizzato quanto ad ordine degli elementi: anno, annata/volume, fascicolo, pagine. L'abstract non sempre c'è anche quando dovrebbe esserci. Maiuscolo e minuscolo coesistono, di fatto e al di là dei criteri, quando (come nell'IBZ) non si impone ovunque e comunque il solo minuscolo.

Tutto denuncia - e talora è anche onestamente dichiarato -più che la presenza di diverse mani, fisiologica, quella di diverse fonti: dagli autori che si redigono l'abstract nel caso del Philosopher's Index, perfino in lingue diverse, alla collezione da bazar di banche dati offerta da Sophia.
Come si è già accennato, dal punto di vista del software, il thesaurus (Philosopher's Index e IBZ), quando c'è, è solo l'elenco delle parole chiave utilizzate nei record: non ci sono i termini esclusi e non ci sono collegamenti fra termini, né mostrati né utilizzabili ("navigabili").

Quando le riviste sono ricercabili in forma abbreviata -è il caso del Philosopher's Index -la lista di corrispondenza con il titolo esteso e completo può diventare essenziale, e però è fornita congiuntamente all'edizione a stampa e non su disco.
La documentazione può non essere affatto completa e accurata: specialmente sulla copertura vengono declamate le grandi cifre, con approccio pubblicitario, e i dettagli, più precisi, possono essere rinvenibili solo nelle equivalenti edizioni a stampa (è stato il caso sia di Francis che del Philosopher's Index). Perfino la lista delle riviste spogliate è difficile da ottenere: in nessun caso era scritta sul disco o allegata come file. Per il Philosopher's Index le notizie più accurate ed esaurienti non sono state rinvenute nemmeno nell'edizione a stampa della bibliografia, ma nel volume del Thesaurus, il che supera il paradosso di una casa discografica che pone sul mercato un'edizione in CD di un'opera lirica rimandando, per il cast, al libretto incluso nel 33 giri.


5. Contenuto e copertura


A parere mio contenuto e copertura sono aspetti di massima importanza, maggiore di quella da riconoscere alla qualità del trattamento documentario, per non parlare della quantità assoluta o delle prestazioni del software. Ma la realtà è che tutti i prodotti, ancorché a livelli e con modi diversi, sono reticenti, imprecisi o inattendibili rispetto a quello che sembra l'elemento primo, più ovvio e scontato: il contenuto. La risposta alla domanda circa il contenuto della banca dati può rimanere a lungo sfuggente e imprecisata: contiene articoli, libri, spogli di congressi, ecc.? quali e in base a quali criteri? di quali riviste, di quali paesi, ecc.? i numeri delle riviste vengono trattati cover-to-cover o no? sono state spogliate tutte le annate?
Dire che emergono alcune discrasie fra quello che i produttori dicono e quello che i prodotti stessi rivelano a un'analisi ravvicinata è un eufemismo: alcuni test hanno mostrato che disomogeneità tra il ridicolo e l'indecente possono celarsi sotto le etichette apposte dai produttori e le apparenze che per lo più nessuno mette in discussione.
I test di copertura sono stati condotti empiricamente, senza l'egida di teorie bibliometriche, senza strumenti statistici, unicamente individuando dei campioni con la collaborazione di alcuni utenti (docenti di filosofia) ed eseguendo le ricerche con il software disponibile in ciascun prodotto. Le funzioni di ricerca dei vari pacchetti non sono disegnate per dare esiti statistici e varie volte hanno reso lunga e laboriosa l'enucleazione dei risultati quantitativi, talora l'hanno impedita perché il dato non era rintracciabile (4).

Per le date di copertura l'etichetta sul disco è abbondantemente disattesa dal contenuto che riguarda anche molte annate precedenti e può essere quasi povero per l'ultima annata denunciata, visti anche i normali slittamenti fra la data di pubblicazione di uno scritto e quella della sua disponibilità come record bibliografico in un database su disco ottico. E' quindi da preferire, ogniqualvolta possibile, la cumulazione in un disco solo, con l'aggiornamento che rimpiazza il precedente (condizione realizzata solo dal Philosopher's Index).
I test sono stati condizionati dalla completezza delle edizioni campione di cui disponevo (nei casi di monconi ho cercato comunque di enucleare grandezze comparabili) e talora dalle possibilità del software (ad es. non si cerca per lingua in IBZ). Conseguentemente alcuni confronti sono stati impostati solo fra le edizioni complete (Philosopher's Index e Sophia) e comunque a partire da quanto sicuramente offerto dal database più debole, e cioè Sophia, per le già notate lacune cronologiche.

I test hanno riguardato:

  1. per la copertura generale, un campione di 35 riviste selezionate non casualmente, ma perché giudicate di rilievo internazionale, allo scopo di accertare quali e quante di esse erano trattate da ogni banca dati
    Titolo (con sigla del paese) ISSN Francis Philosopher's Index IBZ Sophia
    GE Allgemeine Zeitschfrift für Philosophie 0340-7969 0 0 1 0
    US American Philosophical Quarterly 0003-0481 1 1 0 1*
    US Auslegung 0733-4311 1 1 0 0
    AT Australasian Journal of Philosophy 0004-8402 1 1 1 1*
    GE Deutsche Zeitschrift für Philosophie 0012-1045 1 1 1 1
    FR Esprit 0014-0759 1 0 1 1*
    US Ethics: An International Journal of Social 0014-1704 1 1 1 1
    IT Giornale critico della filosofia italiana 0017-0089 1 1 0 1*
    GE Hegel-Jahrbuch 0073-1579 0 0* 0 1
    US International Philosophical Quarterly 0019-0365 1 1 0 1*
    US Journal of Philosophy 0022-362X 1 1 1 1
    US Journal of Mind and Behavior 0271-0137 0 1 1 0
    NE Journal of Indian Philosophy 0022-1791 1 1 0 1*
    US Journal of Symbolic Logic 0022-4812 1 1 1 1
    GE Kant Studien 0022-8877 1 1 1 1
    UK Mind 0026-4423 0 1 1 1*
    US Monist 0026-9662 1 1 1 1*
    US Notre Dame Journal of Formal Logic 0029-4527 1 1 1 1
    US Nous 0029-4624 1 1 1 1*
    UK Philosophical Investigations 0190-0536 1 1 0 0
    US Philosophical Review 0031-8108 1 1 1 1*
    GE Philosophische Rundschau 0031-8159 1 1 1 1
    GE Philosophisches Jahrbuch 0031-8183 1 0* 1 1
    US Philosophy of Science 0031-8248 1 1 1 1
    US Philosophy and Phenomenological Research 0031-8205 0 1 1 1
    UK Ratio 0034-0006 1 1 1 1
    US Review of Metaphysics 0034-6632 0 1 1 1*
    BE Revue de philosophie ancienne 0771-5420 1 1 0 0
    BE Revue Internationale de Philosophie 0048-8143 1 1 1 1*
    AT Sophia 0038-1527 1 1 0 1*
    SA South African Journal of Philosophy 0258-0136 1 1 1 0
    US Southern Journal of Philosophy 0038-4283 1 1 1 1*
    US Studies in Philosophy & the History of Phil 0585-6965 0 1 0 0
    US Telos 0090-6514 1 0* 0 1*
    GE Zeitschrift für Philosophische Forschung 0044-3301 1 1 1 1
    Totale: 28 30 24 28

    (l'asterisco indica discontinuità nel trattamento del periodico: no* se è stato coperto, ma dichiaratamente non lo è più, si* se è stato coperto, ma apparentemente non lo è più, viste estensione e continuità delle lacune);

  2. il trattamento nell'arco di un lasso di tempo, in termini di quantità in assoluto di record del settore filosofia...
    Anno Sophia Philosopher's Index IBZ(1989-1993)
    1993 85 4473 3119
    1992 353 6100 7765
    1991 148 6936 9861
    1990 246 7135 11495
    1989 283 7205 11874
    1988 1269 6559 10252
    1987 1212 6301 3919
    1986 1497 6178 756
    1985 1943 5987 149
    1984 1304 6171 49
    1983 1768 6379 21
    1982 853 6772 7
    1981 817 6435 15
    1980 702 5816 3
    Totale: 12480 88447 59285
    Media annuale 1980-1993 891 6318 n.a.
    Media annuale 1989-1993 6369 223 8822

    n.a. = non applicabile

    ... e di presenze di un nucleo selezionato di testate...
    Sophia 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1978 1983 1984 1987 Tot.
    Australasian journal of philosophy 12 31 17 12 26 6 . 57 . . 161
    Mind (384 ante 1960) 3 65 69 22 74 43 . . . . 276
    Monist 19 36 23 8 33 32 . . . . 151
    Nous 7 29 22 7 27 21 4 . . . 117
    American Philosophical Quarterly . 34 33 11 30 23 . 26 34 17 208
    International Philosophical Quarterly 9 35 12 6 28 18 . . 53 . 161
    Philosopher's Index 1969 1970 1971 1972 1973 1974 1978 1983 1984 1987 Totale
    Australasian journal of philosophy 31 30 29 29 26 21 19 28 30 28 271
    Mind 70 68 92 77 74 57 41 42 47 41 609
    Monist 36 34 33 29 33 42 42 43 37 30 359
    Nous 31 30 31 25 27 27 17 26 22 24 260
    American Philosophical Quarterly 28 39 37 47 37 33 33 33 34 33 354
    International Philosophical Quarterly 31 32 26 26 27 24 24 24 27 29 270

    * Gli anni 1975-77; 1979-82; 1985-86 sono stati omessi perché Sophia non presentava alcun dato per nessun titolo

  3. il trattamento integrale dei singoli fascicoli, ossia la cosiddetta copertura cover- to-cover; è stata scelta un'annata completa (1990), presente, in modo centrale, nelle quattro edizioni a disposizione e sono stati ricercati tutti gli articoli di cinque riviste (quattro delle quali presenti in ogni database), con considerazione distinta per le recensioni/schede di libri;
    Francis

    Philosopher's index

    IBZ

    Sophia

    Deutsche Zeitschrift für Philosophie 75 92 30 (in soli 2 ff.) 53
    Philosophische Rundschau 18 9 14 16
    Kant-Studien 21 21 19 43 (con recens.)
    International Philosophical Quarterly 0 26 n.a. 0
    Allgemeine Zeitschrift für Philosophie n.a. n.a. 13 (+ 7 doppioni) n.a.

    n.a. = non applicabile


  4. la risposta rispetto a una ricerca specifica, a muovere da una bibliografia già disponibile, ovvero la presenza nelle banche dati dei documenti stimati altamente rilevanti per l'argomento in oggetto, con riferimento a un anno particolare (1990); l'argomento specifico era "il concetto di regola in Wittgenstein", sulla base della bibliografia personale di uno specialista, comprendente 20 articoli e 5 monografie;

    Articoli Libri
    Bibliografia di partenza 20 5
    Philosopher's index 16 2
    Francis 11 0
    IBZ 7 0
    Sophia 2 0


  5. compatibilmente con le possibilità di confronto permesse dai campioni di cui disponevo e dalle caratteristiche dei software, ho effettuato anche altri due test parziali, relativi alla produzione tedesca.
    Copertura di 6 riviste tedesche
    Titolo Philosopher's Index Sophia
    Deutsche Zeitschrift für Philosophie 1887 2271
    Kant-Studien 628 2223
    Hegel Jahrbuch 0* 528
    Philosophische Rundschau 169 587
    Philosophisches Jahrbuch 27* 528
    Zeitschrift für Philosophische Forschung 766 2314

    * dichiaratamente il periodico non viene piu' trattato

    Copertura  di tutti i tipi di documenti in tedesco
    Francis      Philosopher's index
    1989 482 222
    1990 292 266
    1991 55 216
    1992 22 117


6. Software

Francis Philosopher's
Index
IBZ Sophia
RICERCA
Ricerca: modo guidato a menu
Ricerca: modo esperto a linea di comandi no
Scorrimento di indici (browsing)
- indici "parola per parola" (pxp) o a voce completa pxp, keywords
anche complete
pxp,keywords
anche complete
pxp o
voce completa
pxp
- selezione di più voci (+) o di una sola (1), connesse + (OR) + (OR) 1 + (AND)
-thesaurus, con legami e navigazione no no no no
Rivedere il percorso delle ricerche fatte
Riprendere l'ultima ricerca no
Riprendere ricerche precedenti no
- con possibilità di modifica no n.a.
Memorizzare espressioni di ricerca come file no
- le espressioni, richiamate, sono editabili no no
- le espressioni sono file ASCII editabili all'esterno no no
Trasformare esito di ricerca in nuova richiesta no no
Ordinamento dell'esito no no
Salto a record #n dell'esito no no
Taglia e copia testo dai record no no (sì Win) sì (Win)
Campi ricercabili .
Autori
Indirizzo/affiliation no no no
Enti n.a. no no
Titolo
Editore no
Anno di pubblicazione
Titolo di rivista (I=intero, A=abbreviato) sì, I sì, A sì, I sì, I
ISBN/ISSN no
Codice di classificazione/settore disciplinare no no
Parole chiave/descrittori/soggetti
Parole dell'abstract n.a.
Lingua no parz.
Indice misto (es. titoli + abstracts + descrittori) no
Tipo di documento no
Data aggiornamento (ultimo o precedenti) no no no
Operatori logici .
AND OR NOT
> < = >= <= sì, solo date no
Troncamento implicito (I) o esplicito (E)
E E I E
Troncamento a destra (D), a sinistra (S) D D D, S D
Caratteri jolly interni (wildcards) no no no
Parentesi per espressioni composite
Operatori di prossimità, adiacenza no no
Uscita temporanea al sistema operativo no no (sì Win) sì (Win)
VISUALIZZAZIONE .
Lista breve, record intero in vari formati
Formato definibile dall'utente no no
ESPORTAZIONE SU DISCO .
Output come file ASCII in formati vari e
con marcamento individuale dei record
STAMPA .
Stampa dei record selezionati in un risultato
Selezione stampante no no (sì Win) no
Selezione parametri: carta, carattere, ecc. no no (sì Win)
ALTRO
Lingua di colloquio franc./ingl. inglese ted./ingl. inglese
Documentazione su disco circa il contenuto no no no no
Manuale a stampa no
Schermate di aiuto
Procedura di installazione

n.a. = non applicabile

Con semplici "sì/no", la tabella può non rendere ragione della qualità del prodotto software, e quindi mi permetto di intervenire.
Complessivamente, ai due estremi, in alto e in basso, porrei rispettivamente il Philosopher's Index e Sophia.
Il primo è dotato della forza della serie di prodotti On-Disc della Knight- Ridder (e già della Dialog): un solo disco e allo stesso prezzo, con tutta la banca dati (oltre 45 anni), tre versioni software diverse e confortevolmente solidali; pulizia, semplicità e rapidità considerevole di prestazioni (ottimo l'alphabetic scrolling sulle liste, rapidissima la ricerca, anche se con migliaia di postings, più lenta la visualizzazione); buona documentazione; varietà e potenza di comandi; molte opzioni (campi, chiavi di accesso, formati, ecc.); un autentico linguaggio a comandi, che va ben oltre quello di Francis.

Sophia mi ha presentato anche alcuni problemi di installazione e di utilizzazione: la documentazione è praticamente inesistente, la lentezza di funzionamento arrivava a rendere empiricamente inverificabili delle opzioni (ho allora interpellato direttamente il produttore), e altre, pur inserite nel software generale, sembravano applicabili solamente ad alcune banche dati, escludendo il settore di filosofia.
Due dettagli per me non secondari: la ricerca progressiva, con la ripresa di espressioni già formulate e la possibilità più semplice e completa di correggerle, potendo così raffinare le richieste e assestare la mira, la offre Francis; l'esportazione di record su disco per il recupero dei dati dentro un archivio personale -tenuto in un database su personal computer -risulta più agevole ed efficiente quando effettuata a muovere dal Philosopher's Index, in cui si può preparare anche un formato relativamente personalizzabile con i campi contrassegnati da etichette.


NOTE

(1) Per uno studio relativo a Francis e Philosopher's Index in linea cfr. Augusta Maria Paci, Paola Castellucci e Lucina Ferraria, Fonti di informazione elettronica per le discipline umanistiche: basi di dati bibliografiche e atteggiamenti dell'utenza in biblioteca, "Biblioteche oggi", ISSN 0392-8586, 9, 4 (1991), p. 433-444. La ricerca -iniziata nel secondo semestre del 1989- condotta dall'ISRDS-CNR all'Università "La Sapienza" di Roma, in collaborazione con la Facoltà di lettere e soprattutto con il gruppo IDU-Informatica e discipline umanistiche, era collegata al progetto per la costruzione di una banca dati bibliografica relativa alle varie biblioteche dipartimentali della facoltà, anche con ricaricamento di dati scaricati e formattati da banche dati in linea. Prevedeva la successiva analisi di prodotti su CD-ROM. Il contributo registrava i risultati dell'indagine sull'utente della biblioteca umanistica in ambito universitario e le caratteristiche della ricerca in due banche dati in linea di filosofia, Francis Philosophie e Philosopher's Index, relativamente all'impostazione della strategia di ricerca e all'output.

(2) Philosopher's Index thesaurus, Richard H. Lineback editor, Lynn Walkiewicz assistant editor, Bowling Green (Ohio): Philosophy Documentation Center, Bowling Green State University, 1992.

(3) E.S. Burioni ricerche bibliografiche, CD-ROM e basi dati: catalogo '96, 7. ed., Genova: Burioni, 1996, p. 98.

(4) Come esempio, la tabella sulla copertura di 35 riviste selezionate ha richiesto circa 180 ricerche da compiere una ad una: le 140 indispensabili e altre per titoli prima assunti e poi scartati, errori e incertezze dovuti ai titoli abbreviati, riscontri con gli ISSN -quando possibile- per le omonimie. La seconda tabella del paragrafo 5.2 ha richiesto un minimo di 120 ricerche.


febbraio 1997


PER ALTRI CONTRIBUTI SU FONTI INFORMATIVE ELETTRONICHE


Francesco Dell'Orso, Università degli studi di Perugia, Facoltà di scienze della formazione, Servizio per le attività di documentazione bibliografica, piazza Ermini, 06123 Perugia (dellorso@unipg.it). Si ringraziano per la fondamentale collaborazione la ditta E.S. Burioni di Genova, che ha fornito i campioni delle banche dati ed informazioni fattuali, e il prof. Luigi Cimmino (Istituto di filosofia della Facoltà di scienze della formazione dell'Università di Perugia) per varie questioni di merito relative al contenuto. Una versione diversa del presente lavoro sarà prossimamente disponibile in rete (http://www.burioni.it).