Le edizioni dell'ADBS propongono nella «Collection Sciences de l'information. Série Études et techniques» pubblicazioni di taglio manualistico e teorico che trattano dei principali aspetti della scienza dell'informazione, in particolar modo dei metodi e delle tecniche, degli ambiti e delle applicazioni del lavoro del documentalista.
L'ADBS (Association des professionnels de l'information et de la documentation), nata nel 1963, conta più di 5500 aderenti ed è una delle principali associazioni europee di specialisti nel campo dell'informazione. Gli scopi che si prefigge sono: lo sviluppo di una rete informativa tra gli iscritti mediante una lista di discussione via Internet, la promozione e la difesa della professione, la diffusione delle nuove tecnologie, l'organizzazione di giornate di studio e di corsi di aggiornamento, la realizzazione di pubblicazioni specializzate.
Il volume in questione, dopo una prefazione in cui viene presentato il concetto di synthèse, cioè il risultato concreto del lavoro del documentalista, è diviso in tre parti: nella prima si analizzano le differenze dal punto di vista degli scopi informativi che si prefiggono tra i vari prodotti editoriali presenti sul mercato quali gli annuari, le collezioni enciclopediche, le enciclopedie e i manuali, pubblicazioni che per loro natura presentano caratteristiche di sintesi e di esaustività dello scibile umano.
Quindi si passa alla definizione scientifica dei tipi di documento che si possono ottenere da un lavoro di rielaborazione e riduzione delle fonti informative, in altre parole si punta l'attenzione sulle tipologie dei servizi di documentazione; le distinzioni sono molto puntuali e mettono in luce la varietà di prodotti che possono essere utilizzati negli ambiti più diversi, dalle biblioteche al mondo dell'industria, dell'economia, dell'amministrazione e dell'insegnamento. Vengono così descritte ad esempio la ricerca bibliografica commentata, il dossier, la ricerca bibliografica aggiornata allo stato più attuale degli studi, la nota amministrativa, il resoconto, il manuale scolastico o professionale.
Nella seconda parte si passano in rassegna le professionalità legate al mondo dell'informazione che sono state sintetizzate dalla stessa Associazione: essa ha identificato 19 tipologie di professionisti, divisi per campi di interesse e con diversi livelli di competenza.
Nella terza parte, la più tecnica e di elevato contenuto specialistico, si forniscono le indicazioni pratiche e i passaggi-chiave per ottenere maggiore professionalità nella produzione di una documentazione il più possibile corrispondente alle richieste dell'utente. Il documento che si va a elaborare deve rispondere inoltre a criteri di esaustività, pertinenza, chiarezza e convenienza sotto l'aspetto economico.
Alla parte prettamente discorsiva, già resa estremamente chiara da tavole riassuntive degli argomenti presi in esame nel corso della trattazione, si aggiungono sette appendici che esemplificano ulteriormente la situazione della professione del documentalista in Francia: dalle prove di documentazione previste nei concorsi pubblici per intraprendere questa attività a una aggiornata bibliografia commentata. Il volume è estremamente specialistico e fornisce un quadro esaustivo sull'argomento trattato e sulle problematiche correlate.
Clara Rolandi
Biblioteca nazionale Braidense, sede Castello di Vigevano