Il libro in questione non è il primo lavoro di questo genere affrontato dalle due autrici, Anna Rita Zanobi e Paola Ferro, ma può essere considerato come ideale prosecuzione delle materie affrontate nel precedente volumetto intitolato 120 quiz per concorsi ad assistente di biblioteca.
Il successo di tali testi è strettamente legato alla forte richiesta che proviene da un pubblico orientato a un inserimento nel mondo del lavoro in biblioteca e che dunque aspiri in particolare alla professione di bibliotecario.
Ulteriore conferma dell'interesse suscitato da questo tipo di pubblicazioni è dato dalla nuova collana inaugurata dalla Editrice Bibliografica, non a caso espressamente dedicata ai «Concorsi per bibliotecari».
In sostanza Guida pratica alle prove d'esame si propone come un prontuario di facile consultazione che, come affermano le autrici stesse nella prefazione, aiuti lo studente a «farsi un'idea delle materie» di base della professione bibliotecaria. È dunque utile per una preparazione introduttiva e generale e rimanda ai necessari studi in trattazioni specifiche e di più ampio respiro.
Gli argomenti affrontati dalle autrici sono molti. Troviamo infatti, in successione, una carrellata sulla paleografia, una rapida panoramica sulla storia del libro a stampa, brevi cenni sulla storia e la tipologia delle biblioteche, un'introduzione allo studio della bibliografia, un accenno ai principi fondamentali del servizio di reference, un glossario sulla tipologia dei documenti, alcune considerazioni sullo sviluppo delle raccolte, un percorso relativo a cataloghi e catalogazione.
Pare utile la decisione di inserire, proprio all'interno di quest'ultimo capitolo, una serie di schemi esplicativi (tratti dal Manuale di biblioteconomia di G. Montecchi e F. Venuda) riguardanti l'ISBD(M) e le RICA, nonché le schede descrittive, ben riassunte, relative ai principali sistemi di classificazione: Classificazione decimale universale (CDU), Library of Congress Classification (LC), Bliss Bibliographic Classification (BC) e Colon Classification (CC); mentre per la più diffusa Classificazione decimale Dewey (CDD) la trattazione è più distesa.
Malgrado la indispensabile sinteticità del testo, dovuta all'intento delle autrici di realizzare un manuale agilmente consultabile, il lettore si trova di fronte ad un excursus ben impostato degli argomenti trattati.
È inoltre efficace, e rispondente allo scopo dichiarato di consentire di saggiare la propria preparazione, la struttura organizzativa del testo che prevede, per ogni capitolo, una parte introduttiva storico-teorica della materia, seguita da una nota bibliografica (volta alla produzione letteraria prevalentemente italiana, utile per approfondire lo studio), per poi passare ai quesiti di verifica costituiti da una serie di domande a risposta multipla e successiva indicazione delle soluzioni. La scelta che sottende a questa organizzazione è dettata dalla consuetudine, sempre più diffusa, di impostare le prove d'esame dei concorsi pubblici su domande a risposta multipla o sintetica, piuttosto che su composizioni tematiche di più impegnativa valutazione da parte della commissione giudicatrice.
Questo nuovo lavoro di Anna Rita Zanobi e Paola Ferro potrà eguagliare il successo ottenuto dal precedente volume dedicato ai concorsi per assistente di biblioteca, di cui ha sfruttato la formula già collaudata.
Silvia Sabbatini
Biblioteca di Ingegneria, Università di Pisa