COUPERIN: nascita e sviluppo di un consorzio universitario in Francia

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Jean-Philippe Schmitt

Abstract

La "crisi dei periodici", conosciuta da tutte le biblioteche scientifiche, oltre a essere seria e scandalosa, ha finito per rivelarsi pure assurda, perché in finale nessuno aveva il proprio tornaconto: né le biblioteche, incapaci di fronteggiare quest'inflazione irragionevole e di conservare le raccolte, comunque reclamate dai loro utenti; né i ricercatori, messi di fronte a un'offerta documentaria ristretta e a una diffusione limitata delle loro comunicazioni scientifiche; e nemmeno gli editori, che dopo avere a lungo reclamizzato condizioni vantaggiose senza precedenti (per alcuni…) hanno subito ondate massicce di disdette di abbonamenti, senza contare l'insoddisfazione generale della maggior parte dei professionisti dell'informazione.
I paesi anglosassoni sono stati i primi a chiedere e imporre una cooperazione costruttiva con gli editori, grazie alla costituzione di consorzi, divenuti partner indispensabili, in ragione della loro potenza economica. La moltiplicazione rapida dei consorzi sul piano internazionale non deve far dimenticare che questo termine unico designa realtà ed esperienze diverse, che però illustrano tutte l'emergere di una vera e propria comunità di professionisti delle biblioteche universitarie, determinati a mantenere il proprio ruolo nell'era dell'informazione digitale. COUPERIN, con le sue caratteristiche, rappresenta la risposta delle biblioteche universitarie francesi a questo cambiamento.
Le trattative intraprese per conto di COUPERIN rispettano alcuni principi generali e tendono a imporre alcune condizione di base:

  • un accesso a sede (site-wide access), illimitato e permanente;
  • un controllo d'accesso principale basato sui domini IP;
  • degli accessi incrociati o un accesso alla totalità del catalogo;
  • un sovrapprezzo "ragionevole" per gli accessi elettronici. COUPERIN vuole anche essere partner dei grandi editori nello studio di nuovi modelli economici;
  • un aumento limitato e prevedibile delle spese per gli abbonamenti.
In sintesi, questi principi dovrebbero consentire al consorzio di raggiungere i cinque principali obiettivi prefissati:
  • offrire ai propri utenti un accesso permanente e a distanza, innanzitutto al testo integrale delle riviste elettroniche, poi ad altri documenti elettronici e potere così meglio assolvere all'incarico di fornitura dei documenti all'insieme dei docenti, ricercatori, dottorandi, studenti in fase avanzata, e migliorare le ricerche documentarie di coloro che esercitano la propria attività in discipline trasversali;
  • negoziare con gli editori licenze d'accesso e condizioni economiche più favorevoli;
  • condividere gli abbonamenti, garantendo in tal modo la copertura documentaria dei partner;
  • rendere uguale per tutti l'accesso al documento all'interno delle università con più sedi;
  • permettere ai membri di scegliere, tra gli accordi negoziati, quelli di proprio interesse.
Il consorzio mira a proseguire nel suo compito, moltiplicando gli accordi con gli editori di periodici, non solo completando il settore delle discipline scientifiche e mediche, ma allargandosi alle scienze umane e sociali, ancora troppo poco rappresentate.
La crescita e la rapida evoluzione di COUPERIN a partire dalla sua fondazione nel 1999 sono il segno del successo di quest'iniziativa. Il consorzio rappresenta attualmente il maggiore partner economico di tutti i fornitori d'informazione scientifica in Francia. Ma costituisce anche una comunità di professionisti dell'informazione che partecipa attivamente alla riflessione sull'evoluzione della documentazione scientifica, delle pratiche documentarie e delle funzioni professionali (in collaborazione con i partner istituzionali, universitari ed economici).

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